IL PUNTO PENALE DELL’ECONOMIA | 11 MAGGIO

Oggi alle ore 15.00 si è svolto un nuovo appuntamento de

Il PUNTO PENALE DELL’ECONOMIA, una iniziativa rivolta ai Professionisti che desiderano aggiornarsi sulle problematiche penali dell’economia e delle imprese. Obbiettivo degli incontri, che si svolgono con cadenza quindicinale, è di aggiornarsi e confrontarsi su tutte le tematiche del diritto penale d’impresa in tutti i settori economici.

Gli appuntamenti sono coordinati dall’Avv. Carlo Baccaredda Boy e dal Prof. Avv. Alessandro Provera, dello Studio Baccaredda Boy, nostro Business Partner.

Titolo di questo incontro, a cura dell’Avv. Luigi Tassinari, Associate Studio legale Baccaredda Boy  e del Prof. Avv. Alessandro Provera, of counsel Studio legale Baccaredda Boy , è

“LA CAUSA DI NON PUNIBILITÀ DA ULTIMO INSERITA PER I REATI TRIBUTARI”

Tregua fiscale e tregua penale? È forse questo il significato della nuova causa di non punibilità di cui si discuterà nel consueto appuntamento con il Punto penale dell’economia. Tale nuova causa di non punibilità introdotta, per taluni reati fiscali, dall’art. 23 D.l. n. 34/2023, ha una struttura solo parzialmente analoga rispetto alla già esistente causa di non punibilità dell’art. 13. Infatti, ci sono significative diversità, soprattutto sul versante temporale entro il quale può operare. Verrà quindi proposta, in primo luogo, una comparazione con la già nota causa di non punibilità di cui all’art. 13 D.lgs. n. 74/2000. Ma non solo. Molte le voci critiche che si sono sollevate: condono indebito e – persino – norma contrastante con l’esigenza di deflazione voluta dal PNRR, queste le ‘accuse’ mosse al legislatore. Altri hanno invece sostenuto che tale causa di non punibilità fosse necessaria nel contesto della c.d. tregua fiscale.  Di questi problemi e delle strategie difensive si parlerà durante l’incontro, con attenta analisi delle questioni pratiche più rilevanti.

 La scaletta dei punti trattati è la seguente

• I reati tributari coinvolti;
• Le procedure tributarie in presenza delle quali opera la causa di non punibilità;
• Disciplina processuale;
• Confronto con la “vecchia” causa di non punibilità

Qui di seguito il video