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STRUMENTI

ExPAnD: la nuova bussola digitale di Confindustria per misurare il potenziale d’export dell’Italia

di Andrea Gianotti

31 luglio 2025


Il potente strumento interattivo, messo a disposizione dal Centro Studi Confindustria con il supporto della Fondazione Manlio Masi, aiuta a colmare il gap nel commercio internazionale

Argomenti: Export Strumenti
Immagine simbolica per illustrare il testo su ExPAnD

In un’economia globale segnata da transizioni rapide, instabilità geopolitica e nuove catene del valore, disporre di strumenti affidabili per orientare le scelte di export è diventato un fattore chiave di competitività. È in questo contesto che nasce ExPAnD (che sta per Export Potential Analysis and Development), la nuova piattaforma digitale sviluppata dal Centro Studi Confindustria con il supporto della Fondazione Manlio Masi, pensata per offrire un’analisi rigorosa e strategica del potenziale di esportazione del Made in Italy, prodotto per prodotto e mercato per mercato.

Una risposta concreta per orientare la strategia internazionale delle imprese

Il valore di ExPAnD risiede nella sua capacità di misurare non ciò che l’Italia sta già esportando, ma ciò che potrebbe esportare. L’obiettivo è aiutare imprese, associazioni di categoria, policy maker e soggetti istituzionali a comprendere dove e quanto è possibile crescere sui mercati internazionali, colmando eventuali gap rispetto ai concorrenti esteri.

Il suo algoritmo analizza il potenziale di export aggiuntivo in 200 paesi e per circa 5.000 prodotti
Tullio Buccellato

Attraverso una struttura flessibile, intuitiva e interamente basata su dati ufficiali e confronti omogenei, la piattaforma consente di stimare il potenziale di export per ogni combinazione di prodotto e paese; confrontare le performance italiane con quelle di altri Paesi competitor selezionabili (come Francia, Germania, Spagna, Polonia); identificare i mercati più promettenti, in base a criteri quali quota di mercato, domanda potenziale, prezzi medi, distanza geografica e capacità di penetrazione.

Tutti i dati sono visualizzabili in modalità interattiva, aggregabili per settori, territori o paesi target, e integrabili in percorsi di analisi personalizzati.

Un potenziale aggiuntivo da 83 miliardi

Secondo le prime elaborazioni del Centro Studi Confindustria tramite ExPAnD, l’Italia dispone oggi di un potenziale esportativo ancora inespresso pari a circa 83 miliardi di euro. Colmare questo divario significherebbe compiere un passo decisivo verso l’obiettivo strategico dei 700 miliardi di export annuale, rafforzando la presenza italiana sui mercati globali con particolare attenzione ai settori a maggiore intensità tecnologica e valore aggiunto.

ExPAnD è la piattaforma digitale innovativa per imprese, associazioni e istituzioni, rappresenta il giusto compromesso tra rigore scientifico e impatto concreto per il business” afferma Tullio Buccellato, Coordinatore del CSC Advisory. “Il suo algoritmo analizza il potenziale di export aggiuntivo in 200 paesi e per circa 5.000 prodotti, trasformando dati complessi in insight chiari e personalizzabili che, attraverso una dashboard intuitiva, guidano strategie di internazionalizzazione rapide e consapevoli“.

Uno strumento per imprese, territori e policy industriali

ExPAnD si rivolge a una platea ampia e differenziata: dalle imprese, che possono utilizzarlo per scegliere in modo più informato dove internazionalizzarsi alle associazioni territoriali e settoriali, le quali possono identificare i comparti e le aree geografiche con maggiori margini di crescita ma anche per istituzioni ed enti pubblici, che possono disporre di una base dati strutturata per orientare politiche di sostegno all’internazionalizzazione.

Un cambio di passo nella cultura dell’internazionalizzazione

Con ExPAnD, Confindustria propone un salto di qualità nella capacità di leggere i mercati esteri, superando approcci descrittivi in favore di un modello predittivo, informato e strategico. Non si tratta di una banca dati statica, ma di una piattaforma pensata per generare valore concreto, abilitare decisioni consapevoli e rafforzare la proiezione internazionale del sistema produttivo italiano.

In una fase in cui l’export continua a rappresentare uno dei principali motori di crescita – soprattutto per le piccole e medie imprese – ExPAnD si configura come uno strumento essenziale per ripensare l’internazionalizzazione non solo come conquista commerciale, ma come progetto di sviluppo industriale integrato.

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