PUNTO DEL LUNEDI’ | 24 MAGGIO 2021
26 maggio 2021

Il consueto appuntamento delle 8.30, coordinato da SMRTAX, prevede la seguente scaletta:
Scaletta punto del lunedi 24 maggio 2021
1. Tax credit locazioni (art.4 del Dl Sostegni bis): proroga al 31 maggio
2.Novità introdotte in sede di conv. in legge del dl 41/2021 (legge 69 del 21/5/2021)
3. Novità introdotte nel decreto sostegni bis
4. focus sulle novità relative alle cause di esclusione dall’applicazione degli ISA per il 2020
I CASI
a) Sentenza della CTP di Parma (n.118/2021)
Sentenza che evidenzia comportamento dell’Agenzia delle Entrate in fatto di enunciazione di un finanziamento soci.
In pratica, se in sede di contraddittorio l’Agenzia delle Entrate chiede e
ottiene documentazione relativo ad un prestito soci, tale consegna diventa a
tutti gli effetti “un deposito di atto” e pertanto una vera e propria
enunciazione di prestito assoggettato ad imposta di registro proporzionale
oppure come una “registrazione in caso d’uso”?
consegna della documentazione= a deposito di atto = registrazione in caso d’uso(!!).
Nel caso specifico la documentazione consisteva in “scambi corrispondenza e
giustificativi finanziamenti soci”; modalità che adottiamo da tempo proprio
per evitare la tassazione dell’imposta di registro; l’Agenzia delle Entrate
ha emesso l’avviso di liquidazione per il recupero dell’imposta di registro
non assolta.
- b)Società di persone. Bilancio.
Tema del bilancio delle società di persone (sentenza del Tribunale delle Imprese di Milano del 29 luglio 2020) nella quale si sostiene che il rendiconto ex art. 2262 c.c.:
– non può limitarsi a prevedere lo Stato patrimoniale e il Conto economico, ma deve contenere anche la Nota integrativa
– deve essere predisposto entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio
– se previsto dallo statuto, deve essere approvato dall’assemblea dei soci anche se predisposto dall’amministratore/socio di maggioranza.
Ordinanza della Cassazione (n.12567/2021 depositata il 12.05.2021) precisa che il socio amministratore per evitare di dovere restituire gli importi prelevati dalla società deve essere in grado di provare, con riferimento:
– agli utili l’approvazione dei rendiconti annuali – (questo vale per tutti i soci)
– ai compensi la loro effettiva natura e pertanto la qualificazione di credito certo, liquido ed esigibile.
Di seguito il video